Frammenti dall' HJF '05, Imola: R.E.M.
Non mi attiravano per niente.
Una decina di anni fa, dopo una lunga attesa, li vidi in concerto e rimasi talmente deluso che reagii creando degli anticorpi anti-R.E.M. Li presi a schifare come la peste, li trovavo presuntuosi ed insopportabili nel loro modo sublime di non essere nè carne nè pesce.
Un concerto soporifero, noioso, aspettavo "The One I Love" e loro che fecero? La cover di Chris Isaac... Li ribattezzai R.ottura E.norme di M.arroni!!!
"Nella vita però - mi dicevo - bisogna sempre concedere una seconda possibilità".
Così il combo di Athens, Georgia, paesino sui cui prati Kim Basinger imparò cose interessanti ed irripetibili, si presenta sul palco con alcuni sessionmen (batteria, tastiera) e comincia con un sound molto aggressivo e schitarrato. Sembra di riascoltare Green (il mio album preferito). Invece si parte con 2 brani di "Monster" dopo che Peter Buck si decise a mettere in disparte i fottuti mandolini....
Dei 14 album in studio realizzati, sentiremo un selezione di brani ben riuscita degli ultimi 9, quindi un pò tutti i fans vengono accontentati.
Dell'ultimo disco sono presenti 4 brani, non male per una data del omonimo tour. Una sorta di "the Best Of..." cui manca solo "It's The End Of The World..." rimpiazzata dall'identica "Bad Day" che Stipe riesce a cantare senza leggere il testo.
Stipe sul palco è sempre un pò artistoide, con una striscia di colore sugli come Darryl Hannah in Blade Runner. Peter Buck si presenta con il capello corto e la sua stazza imponente che fa sembrare mandolini anche le chitarre normali. Per la prima volta nella storia Mike Mills mi sembra un pò invecchiato.
Mi sono piaciuti più adesso di un decennio fa. Meno sbadigli e più chitarre.
Una decina di anni fa, dopo una lunga attesa, li vidi in concerto e rimasi talmente deluso che reagii creando degli anticorpi anti-R.E.M. Li presi a schifare come la peste, li trovavo presuntuosi ed insopportabili nel loro modo sublime di non essere nè carne nè pesce.
Un concerto soporifero, noioso, aspettavo "The One I Love" e loro che fecero? La cover di Chris Isaac... Li ribattezzai R.ottura E.norme di M.arroni!!!
"Nella vita però - mi dicevo - bisogna sempre concedere una seconda possibilità".
Così il combo di Athens, Georgia, paesino sui cui prati Kim Basinger imparò cose interessanti ed irripetibili, si presenta sul palco con alcuni sessionmen (batteria, tastiera) e comincia con un sound molto aggressivo e schitarrato. Sembra di riascoltare Green (il mio album preferito). Invece si parte con 2 brani di "Monster" dopo che Peter Buck si decise a mettere in disparte i fottuti mandolini....
Dei 14 album in studio realizzati, sentiremo un selezione di brani ben riuscita degli ultimi 9, quindi un pò tutti i fans vengono accontentati.
Dell'ultimo disco sono presenti 4 brani, non male per una data del omonimo tour. Una sorta di "the Best Of..." cui manca solo "It's The End Of The World..." rimpiazzata dall'identica "Bad Day" che Stipe riesce a cantare senza leggere il testo.
Stipe sul palco è sempre un pò artistoide, con una striscia di colore sugli come Darryl Hannah in Blade Runner. Peter Buck si presenta con il capello corto e la sua stazza imponente che fa sembrare mandolini anche le chitarre normali. Per la prima volta nella storia Mike Mills mi sembra un pò invecchiato.
Mi sono piaciuti più adesso di un decennio fa. Meno sbadigli e più chitarre.
Hanno suonato per ore e ore:
1. I Took Your Name
2. What's The Frequency Kenneth?
3. So Fast So Numb
4. The Outsiders
5. Drive
6. Bad Day
7. Leaving New York
8. Animal
9. Sweetness Follows
10. Everybody Hurts
11. Electron Blue
12. Electrolite
13. Me In Honey
14. Orange Crush
15. Wanted To Be Wrong
16. The One I Love
17. Walk Unafraid
18. Losing My Religion
19. Imitation Of Life
20. Get Up
21. Great Bejond
22. Nightswimming
23. Dj set
24. Man On The Moon
"This one goes out to the one I love
Fire (she's comin' down on her own, now)"